I 40 minuti conclusivi emetteranno il verdetto principale: è volata tra Delta, Iconacasa e ABB

Saranno 40 minuti di fuoco quelli che decideranno l'ultima giornata della Seconda Divisione della Serie i. Il Campionato per le Imprese si concluderà tra giovedì 13 e venerdì 14 maggio: al termine di questi due giorni, scopriremo chi volerà in Prima Divisione a giocarsi la Serie i insieme alle grandi. L'ultimo turno vede ormai soltanto tre squadre in corsa per il primo posto: andiamo ad analizzare le situazioni di Iconacasa, Delta ALCF e ABB.

Chi sicuramente parte con il favore del pronostico è Iconacasa. La formazione allenata da Planta, grazie alla vittoria piena di polemiche su SGS, ha in mano il suo destino: considerato il primo posto con 15 punti, infatti, con una vittoria su ABB nell'ultima giornata, sarà irraggiungibile per tutte le squadre e si assicurerà la vittoria della Seconda Divisione,  con conseguente promozione in Prima. Per allontanare ogni possibilità di rimonta degli avversari, però, dovrà avere la meglio su ABB, con i biancorossi ancora teoricamente in corsa per lo stesso obiettivo di Iconacasa. I grigioneri, però, dovranno fare a meno del loro leader tecnico, il miglior giocatore di tutta la Seconda Divisione: Domenico Nocera, espulso nel match contro SGS e quindi non a disposizione di Planta per l'ultima partita.

Chi deve sperare invece in una mancata vittoria di Iconacasa è Delta ALCF, spettatrice interessatissima della sfida tra i grigioneri e ABB. Dopo il pareggio per 6-6 con La Clinica, la formazione capitanata da Nicholas Spagnolo è scivolata al secondo posto con 13 punti, a -2 da Iconacasa. Serve, quindi necessariamente una vittoria contro SGS, tra l'altro già matematicamente fuori da ogni discorso qualificazione, e sperare in un mancato successo di Iconacasa. Anche un pareggio, quindi, regalerebbe il primo posto a Delta, che come Iconacasa dovrà rinunciare ad uno dei suoi giocatori più importanti: il miglior portiere della Seconda Divisione Simone Reale, squalificato per il rosso rimediato nel match contro La Clinica. In caso di arrivo a pari punti, infatti, lo scontro diretto per 3-2 premia la squadra di Spagnolo. Servirà, però, un'importante combinazione di risultati per garantire a Delta il sorpasso in extremis.

Chi ha meno possibilità di chiudere al primo posto, ma può comunque volare in Prima Divisione, è ABB. I biancorossi sono a -5 da Iconacasa ma con una partita in meno, quella con Amici della Sicurezza da recuperare. In caso di due vittorie, Cevenini e compagni salirebbero a quota 16 e supererebbero in ogni caso Iconacasa. Per ottenere il primo posto, però, servirà anche una sconfitta di Delta. In caso di arrivo a 16 punti sia di Delta che di ABB, infatti, lo scontro diretto (anche in questo caso per 3-2), premia Delta. Per ABB, insomma, la qualificazione in Prima Divisione non è impossibile, seppur complicatissima.

Fuori da ogni discorso tutte le altre squadre: SGS, pur vincendo contro Delta, arriverebbe massimo al secondo posto. Stesso discorso per Amici della Sicurezza, che pur battendo ABB e Generali arriverebbe a 15 punti, ma indietro rispetto a Iconacasa per lo scontro diretto vinto 2-0 dai grigioneri. Lontanissime, invece, La Clinica ed EAE, che si affronteranno nella loro ultima partita della stagione.