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lun 31 mayo '21 - 21:00 - FINAL
Qualche sbavatura di troppo, ma alla fine risponde presente e sbroglia un paio di situazioni difficili.
Meno appariscente di altre volte, ma dà sempre il suo contributo grazie alla sua incredibile tecnica.
Segna un gol importante, in più si muove molto davanti, rendendosi spesso pericoloso.
x2
La forza del capitano è infinita, gioca una partita pazzesca dietro e davant. E alla fine ne alza un'altra.
x2
In semifinale e in finale ha alzato in maniera spaventosa il livello: tecnica, fisico e grinta. In più due reti pesanti come macigni.
Imprendibile. A tratti gli avversari devono letteralmente prenderlo a scarpate. Inventa calcio e timbra la finale con un gol di pura astuzia.
Non è la sua serata, ma contribuisce comunque alla vittoria finale. I suoi strappi aiutano la squadra, anche se con qualche errore di troppo stavolta.
Il capitano sente la pressione e non trasmette la solita sicurezza, alterna un paio di parate mostruose ad un paio di errori.
Non gioca, ma si sente lo stesso. Ha supportato i suoi ragazzi per tutto il torneo in maniera straordinaria.
Bella partita, segna il gol del 2-1 con un gran destro, in più lotta come un leone per tutto il match.
Si procura e segna il rigore che riapre (per qualche secondo) la gara. Per il resto lotta davanti, ma fatica a fare male.
Grande intensità, marchia la finale con un destro chirurgico, sempre utile il suo apporto.
Anche stavolta disegna calcio per i compagni, combatte fino alla fine, e segna di forza il momentaneo 2-2. Purtroppo si deve accontentare del premio come migliore giocatore del torneo.
Corre per due e lotta per tre, manca qualcosa in qualità: spesso si perde in zona offensiva.
Qualche sbavatura di troppo, ma alla fine risponde presente e sbroglia un paio di situazioni difficili.
Meno appariscente di altre volte, ma dà sempre il suo contributo grazie alla sua incredibile tecnica.
Segna un gol importante, in più si muove molto davanti, rendendosi spesso pericoloso.
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La forza del capitano è infinita, gioca una partita pazzesca dietro e davant. E alla fine ne alza un'altra.
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In semifinale e in finale ha alzato in maniera spaventosa il livello: tecnica, fisico e grinta. In più due reti pesanti come macigni.
Imprendibile. A tratti gli avversari devono letteralmente prenderlo a scarpate. Inventa calcio e timbra la finale con un gol di pura astuzia.
Non è la sua serata, ma contribuisce comunque alla vittoria finale. I suoi strappi aiutano la squadra, anche se con qualche errore di troppo stavolta.
Il capitano sente la pressione e non trasmette la solita sicurezza, alterna un paio di parate mostruose ad un paio di errori.
Non gioca, ma si sente lo stesso. Ha supportato i suoi ragazzi per tutto il torneo in maniera straordinaria.
Bella partita, segna il gol del 2-1 con un gran destro, in più lotta come un leone per tutto il match.
Si procura e segna il rigore che riapre (per qualche secondo) la gara. Per il resto lotta davanti, ma fatica a fare male.
Grande intensità, marchia la finale con un destro chirurgico, sempre utile il suo apporto.
Anche stavolta disegna calcio per i compagni, combatte fino alla fine, e segna di forza il momentaneo 2-2. Purtroppo si deve accontentare del premio come migliore giocatore del torneo.
Corre per due e lotta per tre, manca qualcosa in qualità: spesso si perde in zona offensiva.
GUM BI-CAMPIONE, BEST SI ARRENDE - Riccardo Garbarino -
Gum Consulting stende per 6-4 Best Trasporti e si aggiudica per la seconda volta consecutiva il Trofeo delle Aziende. Gli uomini in giallo partono forte grazie all'uno-due firmato da Matteo e Umberto Pardi: entrambi sfondano a destra e in diagonale puniscono Aloe. La reazione di Best è guidata, ovviamente, da Italiano: il numero 10 prima serve a Zambelli il pallone che il difensore mette dentro con un bel destro da fuori, poi recupera palla al limite dell'area avversaria e trova il 2-2 con un gran tiro all'incrocio. Si va all'intervallo in perfetta parità. Gli equilibri vengono subito spezzati da Catananti: il fantasista di Gum approfitta di un'indecisione fra Tozzi ed Aloe e buca il portiere da pochi passi per il sorpasso. Il 4-2 è figlio di un altro errore difensivo: Aloe per evitare un corner regala la sfera ad Umberto Pardi che ringrazia e infila in rete. Best si apre e lascia spazio ai contropiedi avversari: Aloe salva incredibilmente su Melogli, ma nulla può su Ferro che firma il 5-2. Sembra finita, invece i ragazzi di Dasara non mollano e con Cei (su invenzione del solito immenso Italiano) pescano il 5-3. Il finale è infuocato: contatto fra U.Pardi e Calamita, per l'arbitro non c'è niente, ma con l'aiuto del Var cambia decisione e assegna il rigore della speranza a Best. Calamita dal dischetto fa 14 in Serie i e riporta sul meno uno i suoi. Gum non perde la testa ed un minuto dopo segna il gol che le consegna la coppa: Matteo Pardi scambia con Catananti e di destro fa secco Aloe per il definitivo 6-4. Gum è ancora campione, Best saluta a testa alta, ma ancora a mani vuote.
Gum Consulting stende per 6-4 Best Trasporti e si aggiudica per la seconda volta consecutiva il Trofeo delle Aziende. Gli uomini in giallo partono forte grazie all'uno-due firmato da Matteo e Umberto Pardi: entrambi sfondano a destra e in diagonale puniscono Aloe. La reazione di Best è guidata, ovviamente, da Italiano: il numero 10 prima serve a Zambelli il pallone che il difensore mette dentro con un bel destro da fuori, poi recupera palla al limite dell'area avversaria e trova il 2-2 con un gran tiro all'incrocio. Si va all'intervallo in perfetta parità. Gli equilibri vengono subito spezzati da Catananti: il fantasista di Gum approfitta di un'indecisione fra Tozzi ed Aloe e buca il portiere da pochi passi per il sorpasso. Il 4-2 è figlio di un altro errore difensivo: Aloe per evitare un corner regala la sfera ad Umberto Pardi che ringrazia e infila in rete. Best si apre e lascia spazio ai contropiedi avversari: Aloe salva incredibilmente su Melogli, ma nulla può su Ferro che firma il 5-2. Sembra finita, invece i ragazzi di Dasara non mollano e con Cei (su invenzione del solito immenso Italiano) pescano il 5-3. Il finale è infuocato: contatto fra U.Pardi e Calamita, per l'arbitro non c'è niente, ma con l'aiuto del Var cambia decisione e assegna il rigore della speranza a Best. Calamita dal dischetto fa 14 in Serie i e riporta sul meno uno i suoi. Gum non perde la testa ed un minuto dopo segna il gol che le consegna la coppa: Matteo Pardi scambia con Catananti e di destro fa secco Aloe per il definitivo 6-4. Gum è ancora campione, Best saluta a testa alta, ma ancora a mani vuote.