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lun 03 aprile '23 - 21:15 - 4° giornata
Pozzo Bridge - A
Una prestazione di sacrificio, si fa trovare più in difesa che in attacco, ma con la squadra fin da subito in vantaggio è comprensibile.
Nel finale aiuta Vitalini a non subire il gol fino al rigore. Provvidenziale.
Una Saracinesca, tutto ciò che entra nella sua porta, non lo vede colpevole. Non solo para il parabile, ma anche qualcosa in più.
8.5Buona Gara, spende molte energie.
Entra e litiga con gli avversari. Utile con le sponde, ma un po' impreciso.
Buona gara, fa il suo.
Punto di riferimento offensivo, il migliore dei suoi tra i giocatori di movimento.
Chiamato in causa poche volte, quando il tiro non è imprendibile, risponde bene.
Lavoro costante sulla fascia, sbaglia poche volte, partita ordinata.
Gioca poco, quando lo fa, fa il suo. Dalla panchina incita e dà indicazioni ai suoi.
Non una prestazione eccezionale, ma dialoga bene con i compagni e trova qualche buon suggerimento per la punta.
Il più pericoloso nel primo tempo, cala nel secondo lasciandosi prendere dal nervosismo.
Rigore decisivo e tanto lavoro spalle alla porta per liberare i compagni. Gran prestazione.
x2 Doppietta che tiene a galla i suoi, il più cinico sotto porta e il più concentrato.
Gioca una buona gara, costretto spalle alla porta, ma la serve sempre bene ai compagni.
Una prestazione di sacrificio, si fa trovare più in difesa che in attacco, ma con la squadra fin da subito in vantaggio è comprensibile.
Nel finale aiuta Vitalini a non subire il gol fino al rigore. Provvidenziale.
Una Saracinesca, tutto ciò che entra nella sua porta, non lo vede colpevole. Non solo para il parabile, ma anche qualcosa in più.
8.5Buona Gara, spende molte energie.
Entra e litiga con gli avversari. Utile con le sponde, ma un po' impreciso.
Buona gara, fa il suo.
Punto di riferimento offensivo, il migliore dei suoi tra i giocatori di movimento.
Chiamato in causa poche volte, quando il tiro non è imprendibile, risponde bene.
Lavoro costante sulla fascia, sbaglia poche volte, partita ordinata.
Gioca poco, quando lo fa, fa il suo. Dalla panchina incita e dà indicazioni ai suoi.
Non una prestazione eccezionale, ma dialoga bene con i compagni e trova qualche buon suggerimento per la punta.
Il più pericoloso nel primo tempo, cala nel secondo lasciandosi prendere dal nervosismo.
Rigore decisivo e tanto lavoro spalle alla porta per liberare i compagni. Gran prestazione.
x2 Doppietta che tiene a galla i suoi, il più cinico sotto porta e il più concentrato.
Gioca una buona gara, costretto spalle alla porta, ma la serve sempre bene ai compagni.
SINFONIA AL POZZO BRIDGE, PARTITA SPLENDIDA -Gabriele Dattoli-
La sblocca subito Colella che porta avanti La Scala. Erano partiti bene i ragazzi dell'Alten, ma si trovano subito a rincorrere. Bastano 5 minuti e Laganara trova il gol del pari. Il Teatro alla Scala non ci sta e si riporta in vantaggio. L'Alten deve inventarsi qualcosa e lo fa, Di Liberto rientra, ma si mette in attacco al fianco di Vicari. E' proprio il 7 l'uomo più pericoloso dei suoi nel finale del primo tempo, prima impegna Vitalini nella prima grande parata del suo match, poi in rovesciata sfiora un gol antologico. Si riprende a giocare e l'Alten continua a spingere, Vitalini para di tutto, ma è chiaro che di questo passo un gol possa arrivare e infatti è di nuovo Laganara a pareggiare i conti. La Scala lancia lungo per Spinelli che prova a mettere giù e costruire, ma spesso viene scippato del pallone e questo crea superiorità numerica, è ancora Vitalini a rendersi protagonista. Grazie alle sue parate, con l'Alten sbilanciato, i contropiedi possono essere letali ed è qui che interviene Borreani, che con il gol del 3-2 proprio su una ripartenza mette la firma per l'ennesimo sorpasso. Nel finale si assiste ad un film dal copione già visto: Vicari e compagni spingono, Vitalini para qualsiasi tentativo. in un parapiglia finale in area di rigore, l'arbitro indica il dischetto. Se ne incarica Grimellini che spiazza il migliore in campo e trova il definitivo 3-3.
La sblocca subito Colella che porta avanti La Scala. Erano partiti bene i ragazzi dell'Alten, ma si trovano subito a rincorrere. Bastano 5 minuti e Laganara trova il gol del pari. Il Teatro alla Scala non ci sta e si riporta in vantaggio. L'Alten deve inventarsi qualcosa e lo fa, Di Liberto rientra, ma si mette in attacco al fianco di Vicari. E' proprio il 7 l'uomo più pericoloso dei suoi nel finale del primo tempo, prima impegna Vitalini nella prima grande parata del suo match, poi in rovesciata sfiora un gol antologico. Si riprende a giocare e l'Alten continua a spingere, Vitalini para di tutto, ma è chiaro che di questo passo un gol possa arrivare e infatti è di nuovo Laganara a pareggiare i conti. La Scala lancia lungo per Spinelli che prova a mettere giù e costruire, ma spesso viene scippato del pallone e questo crea superiorità numerica, è ancora Vitalini a rendersi protagonista. Grazie alle sue parate, con l'Alten sbilanciato, i contropiedi possono essere letali ed è qui che interviene Borreani, che con il gol del 3-2 proprio su una ripartenza mette la firma per l'ennesimo sorpasso. Nel finale si assiste ad un film dal copione già visto: Vicari e compagni spingono, Vitalini para qualsiasi tentativo. in un parapiglia finale in area di rigore, l'arbitro indica il dischetto. Se ne incarica Grimellini che spiazza il migliore in campo e trova il definitivo 3-3.
