ASPETTANDO LA SERIE i CON...MAURIZIO DIANA

11/02/2021

Il tecnico di Gorla toglie pressione ai suoi: "La squadra da battere è sempre Gum, ma vogliamo migliorare rispetto allo scorso anno e quindi vincere"

L'intento è chiaro: migliorare rispetto alla scorsa edizione e, quindi, vincere il Trofeo delle Aziende. Questo l'obiettivo di Gorla, finalista lo scorso anno e qualificatasi al girone della più importante coppa della Serie i grazie al primo posto in un raggruppamento duro, che comprendeva i detentori del titolo Gum, la sempre competitiva Best e la sorpresa Winelivery. Ai nostri microfoni, il tecnico Maurizio Diana ha tracciato un bilancio sulla Regular Season dei suoi, ritenuta ben più che soddisfacente, e detto la sua su ciò che si aspetta nella seconda fase della competizione, il tutto aspettando il ritorno in campo. "Si può sempre fare meglio, però devo dire che il girone che avevamo noi era bello tosto: alla prima abbiamo incontrato Gum, la vincitrice della Serie i, poi abbiamo affrontato due o tre squadre forti. Nell'ultima partita c'è stato proprio un problema di persone e in tutti gli anni che abbiamo fatto la Serie i non mi era mai capitato di litigare. Abbiamo perso una partita che stavamo perdendo 5-0, l'abbiamo recuperata sul 5-5. Si può sempre migliorare ma siamo soddisfatti: la squadra c'è. Abbiamo inserito due giocatori nuovi, Messina e Verdino, che ci stanno dando un grosso aiuto nonostante abbiamo perso un giocatore fondamentale come Rossi che ha deciso di non partecipare per motivi personali, è mancata un po' di qualità in campo. Però devo dire che la squadra c'è, risponde bene: fa ben sperare per il proseguo del campionato. Ci tengo in particolar modo perché l'ho sempre fatto da quando è nato, prima da giocatore e poi da allenatore lasciando spazio ai giovani. L'anno scorso siamo arrivati in finale perdendo in modo rocambolesco: tenteremo di vincerlo quest'anno, questa è l'aspettativa". Per farlo, servirà una squadra al massimo della forma, sia fisica che mentale: "Mi aspetto sempre tanto di più dal nostro capitano Piciaccia, perché lo conosco troppo bene e mi aspetto tanto da più. Non che mi abbia deluso, ma mi aspetto sempre il massimo sia come gesti tecnici, come grinta. Quando lo vedo un po' nervoso, cerco sempre di fargli ricordare che lui deve dare il buon esempio e trascinare tutti".

Nonostante la vittoria per 3-2 contro Gum nel girone, nonché la conquista del primo posto, Gorla non è la favorita per il successo finale, almeno secondo mister Diana, che prova a togliere pressione ai suoi: "Non siamo i principali candidati, nel senso che ci sono tante squadre forti e comunque la squadra da battere è sempre Gum perché sono loro i detentori. Possiamo dire la nostra: il nostro obiettivo è migliorarci rispetto all'anno scorso. Siccome nella scorsa stagione siamo arrivati in finale, migliorare vuol dire vincere". Prima di tutto, però, Gorla dovrà superare le avversarie del girone: Teatro alla Scala e Sky Sport. "Sinceramente non ho avuto modo di studiarli - rivela Diana - visto che non si riparte e non si sa quando si riprenderà con l'incognita Covid. Ci prepareremo nel modo giusto quando avremo la data della ripartenza. A quel punto ci organizzeremo, ma affronteremo le partite nello stesso modo, cioè con caparbietà e voglia di vincere a prescindere dall'avversario che ci ritroveremo di fronte. Ho avuto modo di vedere la partita tra Sky e Giornalisti Calcio, già lì li ho visti un po', ma non ho avuto modo di vedere Teatro alla Scala".

Diana e Gorla sono i recordman di presenze della Serie i, avendo partecipato al campionato per le imprese sin dalle primissime edizioni. Chi meglio del mister, allora, può fare un confronto tra le diverse "generazioni" di squadre incontrate? "Devo dire che l'anno scorso il livello era ottimo, poi anche gli anni in cui c'erano Panino Giusto, Eurpack e altre formazioni forti. A livello generale, penso che gli ultimi anni si sia alzato di più. Gum la conosciamo bene, sono anni che fanno questo torneo, ci conosciamo bene. Winelivery, l'ultima squadra che abbiamo affrontato, ha un paio di giocatori tecnicamente bravi. Ma non c'è, per intenderci, un Rossi della situazione, cioè un giocatore di altra categoria".

Infine, un "fioretto" in caso di vittoria del Trofeo delle Aziende: "Se vinciamo la Serie i mi riscrivo anche l'anno prossimo (ride, ndr). Approfitto di questa intervista per ringraziare tutti: l'organizzazione, il presidente e Gorla che ci consente di fare questo torneo".