ASPETTANDO LA SERIE i CON...JACOPO ALOE

22/02/2021

Il portiere di Best, eliminata per un solo gol al Trofeo delle Aziende: "Il rammarico è non aver avuto sempre tutti a disposizione"

Tra le grandi deluse della Serie i c'è sicuramente Best, una veterana del campionato per imprese che non è riuscita a qualificarsi per il Trofeo delle Aziende soltanto per questione di differenza reti: un gol in più e sarebbe stato terzo posto. Inutile parlare di rammarico, dunque, per Jacopo Aloe, portiere e colonna di Best, che analizza con un po' di delusione la Regular Season: "Quando ci sono tante squadre forti nello stesso girone rischi di rimanere fuori anche per uno o due gol. L'anno scorso la finale è stata Gorla-Gum ed erano tutte e due nel nostro girone, era complicato passare. Siamo stati un po' sfortunati, ma un po' ce la siamo cercata perché con Winelivery abbiamo giocato male male. Diciamo che quella partita lì ci è costata cara. Con Gorla eravamo in cinque e ci mancava Italiano, penso il giocatore più forte del torneo o uno dei più forti. C'è stato un casino con dei ragazzi che avevano avvisato tardi che non ci sarebbero stati, quindi ci siamo trovati a mezz'ora dalla partita a chiamare gente all'ultimo come Gaetano (Dasara, ndr) che non avrebbe dovuto giocare. Non mi è piaciuta l'idea di arrivare al campo e vedere chi giocava e se giocava. Su chi è andato in campo per carità, nulla da dire: quando uno mezz'ora prima della partita ti dice "Cambiati e gioca", posso capire che la sua prestazione possa non essere ottima. Zambelli ha giocato con uno strappo, quindi era fermo. Non la conto quella partita lì. Gorla è fortissima, per carità, ma se la rigiochiamo domani con tutti i titolari non finisce mai 9-1. Con Winelivery ammetto che è stata una sconfitta pesante, però alla fine ci mancavano un paio di giocatori. Questo è il rammarico: non aver mai avuto a disposizione tutti. Tozzi è un giocatore fortissimo e non l'abbiamo mai avuto, Brunetti è stato a disposizione solo all'ultima giornata, Zambelli c'è stato solo in due giornate su quattro. Sono convinto che questa squadra con tutti i titolari, che sono otto e tutti che giocano a calcio, poteva tranquillamente vincere il torneo o comunque giocarla alla pari con squadre con Gorla e Gum. Ce le siamo ritrovate nel girone, magari nell'altro raggruppamento sarebbe andata diversamente, però è andata così".

Per Aloe è anche il momento di analizzare il rendimento personale: Best ha subito 23 gol (peggior difesa del girone insieme a Mediobanca, peggio nella Serie i ha fatto solo Immobiliare Pentagono), ma il suo portiere ha offerto comunque grandi prestazioni e parate di livello, nonostante la solita, sana autocritica: "Noi l'anno scorso avevamo la miglior difesa di tutto il torneo, ma eravamo diversi. Avevamo Joan (Capata, ndr) che è un Marcantonio di 1.90m per 100 kg, lo mettevi lì e prendevi molti meno gol in porta. Non abbiamo più lui e abbiamo una squadra che attacca, fa 7 gol contro Gum che ha vinto l'anno scorso, ma puoi anche aspettarti che ne prenda 4-5. Parlando di me nello specifico, sono convinto anch'io di aver fatto partite altalenanti rispetto all'anno scorso dove ero andato molto meglio. Però a calcio a 5 ci può stare che prendi due-tre tiri nei primi cinque minuti, e prima o poi uno va dentro. Secondo me il fatto di prendere tanti gol è legato all'assetto di squadra diverso rispetto all'anno scorso, più "zemaniano" magari".

Adesso, in attesa di capire quando si potrà terminare il torneo, Best dovrà concentrarsi sulla Coppa delle Industrie: il successo nella competizione, spiega Jacopo Aloe, è l'obiettivo minimo: "Per forza, non c'è via d'uscita. Conosco Immobiliare Pentagono e Mediobanca, non abbiamo affrontato invece Edreams nelle scorse edizioni, poi arriveranno due squadre dal Torneo delle Aziende. Ce la giochiamo, dobbiamo assolutamente vincere. Secondo me il campionato è andato in crescendo nel tempo, così come Best è migliorata negli anni. Si è alzato il livello, io ricordo che il primo anno era abbastanza basso, soprattutto nei nostri gironi. Noi stessi eravamo scarsini, poi il livello si è alzato e quest'anno è molto alto. Trovarsi nello stesso girone Gum, che sono fortissimi, e Gorla, che conosco e sono bravi, la stessa Winelivery che ci ha battuto: il livello è molto alto, molto più degli altri anni".

Non partecipando al Trofeo delle Aziende, Aloe può permettersi un pronostico su chi solleverà la coppa più importante della Serie i: "Per me le favorite sono Gorla e Gum. Spero in Gorla perché li conosco tutti, sono miei amici da tanto tempo. Addirittura due erano miei allenatori quando ero ragazzino. Quindi spero Gorla, però Gum è veramente forte. Secondo me Gorla rispetto alle altre ha in più un portiere (Grillo, ndr) fuoriclasse per questo livello, quattro spanne sopra tutti e un centravanti (Franchina, ndr) tre-quattro spanne sopra tutti malgrado l'età, visto cha fatto di recente quarant'anni, ma si tiene in forma (ride, ndr)".