ASPETTANDO LA SERIE i CON...GIANLUIGI BAGNULO

03/02/2021

Il capitano di Sky lancia la sfida nel Trofeo delle Aziende: "Con Gorla e la Scala ce la possiamo giocare"

In attesa di capire quando si potrà ricominciare con il Trofeo delle Aziende e la Coppa delle Industrie, Sky Sport lancia la sfida a Gorla e Teatro alla Scala, rivali nel girone B della più importante competizione della Serie i, il campionato per le imprese. In una lunga intervista, Gianluigi Bagnulo, capitano dei biancorossi, ha infatti tracciato un bilancio sull'andamento della Regular Season, per poi concentrarsi sugli impegni futuri della sua squadra. "Siamo soddisfatti - ha detto l'attaccante - ci dispiace per la sconfitta contro Giornalisti Calcio nel derby. Ripensiamo ogni giorno alla traversa di Moretto su rigore che poteva cambiare la partita. Gli rinfacciamo sempre di aver tirato quel rigore sulla traversa con la palla che è tornata a centrocampo neanche fossimo in Holly e Benji. Il rigore l'avevo guadagnato io e l'avrei dovuto battere io (ride, ndr). A parte ripensare quasi tutti i giorni al derby siamo soddisfatti. Alla prima contro la Scala eravamo un po' più impreparati, avevamo tante assenze, era tutto più improvvisato. Le altre due ci siamo messi a posto e il derby è andato com'è andato per una serie di episodi. Alla fine, guardando gli highlights, abbiamo avuto più occasioni noi che loro, ci siamo mangiati 4-5 occasioni incredibili, poi il rigore sbagliato. Ci sta che vincano loro perché sono più forti, ma potevamo essere più in partita".

Sky Sport, insomma, è pronta ad affrontare nel migliore dei modi la capolista del girone B e una delle sorprese dell'edizione 2020: "Da quanto ho visto, Gorla è più forte di noi - prosegue Bagnulo - ma possiamo giocarcela. Contro la Scala vogliamo prenderci la rivincita. Eravamo all'esordio quindi eravamo anche emozionati. La Scala la possiamo scalare. Crediamo assolutamente nella qualificazione, dovremo vedere chi saremo e quando ripartiremo. Ci sono un po' di incognite, ma crediamo nella semifinale". I biancorossi potranno contare su un giocatore/allenatore alla terza esperienza di fila alla Serie i: "Ho fatto un po' da player-manager, mi sono fatto da parte per far giocare tutti quanti. Ho giocato pochi spezzoni di partita, l'importante è stato segnare almeno un gol, così ho l'anima in pace. Forse avrei potuto fare qualche rete in più, ma ho fatto giocare soprattutto gli altri, ho fatto da giocatore/allenatore per gestire lo spogliatoio. Avrei dovuto tirare quel rigore, ogni giorno in redazione ripetiamo a Moretto che ha tirato sulla traversa".

Prima con Fox Sports (con cui ha vinto la Coppa delle Industrie a San Siro), poi con Sky Sport: Gianluigi Bagnulo è stato uno dei fedelissimi del campionato per le imprese. "Ricordo benissimo la prima Serie i perché con Fox l'avevamo fatta quasi per gioco e ci siamo ritrovati a vincere a San Siro con colpo di tacco e corsa sotto gli spalti vuoti. Abbiamo anticipato i tempi, in questo senso. Non so quando ricapiterà, ma quella è stata un'emozione incredibile: ancora oggi ci rimandiamo le foto di quella finale. Era iniziata per gioco, poi ci siamo messi in testa di arrivare a San Siro e vincere. All'inizio la finale era pure iniziata male ma l'abbiamo ribaltata. Quest'anno è stato diverso, c'è stato un po' di timore all'inizio visto che la pandemia stava prepotentemente tornando. L'atmosfera era diversa e ci siamo divertiti comunque. Più che altro, trovo che l'organizzazione sia sempre splendida e curatissima con grafiche, telecronache e riprese".

Tre anni in cui Bagnulo ha avuto anche l'occasione di dividere lo spogliatoio, ai tempi di Fox, con gran parte dell'attuale rosa di Giornalisti Calcio. Ma chi porterebbe con sé a Sky? "Per amicizia oltre che per questioni tecniche prenderei mio fratello Davide Bernardi. Siamo amici nella vita reale, poi è davvero forte. E prenderei come uomo spogliatoio Magliacane: è un portiere fortissimo, anche se abbiamo Di Persio. Lo prenderei come mascotte nello spogliatoio". Infine, un simpatico paragone con un ex attaccante della Premier League, campionato seguito attentamente e continuamente da Bagnulo nel suo lavoro da telecronista: "In chi mi rivedo? Sparo basso: diciamo che sono uno che sognava di essere Jamie Vardy, il mio giocatore preferito, che si è accontentato di essere Bobby Zamora. Del calcio attuale, direi Wood del Burnley".