Il portiere di Giornalisti Calcio positivo in vista del Trofeo delle Aziende: "Ci sentiamo tra i favoriti, ma restiamo umili. Noi più maturi rispetto alle scorse edizioni"

Il "season rewind" della Serie i prosegue con la migliore squadra, numeri alla mano, della Regular Season, l'unica a vincere tutte le partite del girone: Giornalisti Calcio. Una rosa competitiva che è da considerare di diritto una delle più attese al Trofeo delle Aziende, ma che "resta umile". Parola di Roberto Magliacane, portiere dei gialloblù: "Ci sentiamo tra i favoriti, ma con umiltà, anche perché non sappiamo quanto erano forti le squadre dell'altro girone, non sappiamo la loro vera forza. Dipende molto dalla nostra condizione e come ritorneremo in campo. Dopo il lockdown non è facile, ma questo vale per tutti e non solo per noi. Dovremo ritrovare quel feeling che c'era tra di noi nel girone, magari non è detto che lo riotterremo. Però secondo me ci sono buone possibilià, se ovviamente giocheremo bene come fatto fino ad adesso. Vedremo, sarà difficile dirlo, ma ci sono buone possibilità di centrare la semifinale". Nel girone con Giornalisti Calcio ci sono Gum e Winelivery, due squadre finora non affrontate in regular season: "Non ho avuto modo di vedere azioni di Winelivery e Gum, ho avuto modo di vedere Gorla prima o dopo le nostre partite, ci siamo fermati a guardarli, li abbiamo affrontati l'anno scorso: c'è rivalità".

Giornalisti Calcio è una debuttante nel campionato per imprese soltanto per una questione di nome: nel 2018, infatti, hanno partecipato come Fox Sports (in una rosa che comprendeva anche attuali giocatori di Sky Sport e che vinse la Coppa delle Industrie), mentre nel 2019 la formazione si chiamava DAZN. Un gruppo solido e coeso, rafforzatosi grazie all'unità tra amici e compagni nel corso degli anni: "Sicuramente ci sono stati anche altri innesti in questo nuovo anno che ci hanno dato una mano - ha detto Magliacane - e il feeling è cresciuto: ci conosciamo da molto quindi giochiamo abbastanza bene insieme. Poi questo è un calcio in miniatura, è diverso: giocare molte partite sicuramente ci ha aiutato nel trovare il feeling tra di noi, migliorare i movimenti. E' più semplice se giochi più tempo nello stesso torneo. In realtà quest'anno abbiamo avuto le nostre difficoltà, ma rispetto alla scorsa stagione e due anni fa siamo stati più maturi, più bravi a tenere il risultato e gestirlo meglio. L'anno scorso andavamo in confusione, eravamo molto frenetici, soprattutto se dovevamo recuperare la partita. E anche se avevamo il risultato dalla nostra, lo gestivamo male. Invece quest'anno siamo stati più maturi anche da quel punto di vista".

Magliacane si presenta al Trofeo delle Aziende con un record individuale di tutto rispetto: è, infatti, l'unico portiere di prima divisione ad aver collezionato un clean sheet in una partita. "Anche per me vale lo stesso discorso: giocare per più anni lo stesso torneo mi ha aiutato nel tenere la posizione, capire i movimenti avversari. Mi ha aiutato tanto - confessa l'estremo difensore di Giornalisti Calcio - per posizione in porta sono migliorato quest'anno e ho fatto meno errori con i piedi, che l'anno scorso ci hanno portato un po' di gol subiti (ride, ndr). Anche i miei difensori sono stati molto bravi, anche perché due volte mi hanno salvato sulla linea contro Sky. Il rigore di Moretto? Ha colpito la traversa, ma magari se avesse centrato la porta l'avrei parato, anche perché sono stato fermo. Gli ho messo pressione, diciamo. Le prestazioni sono migliorate rispetto agli anni scorsi: conoscere il torneo e giocare sempre sullo stesso tipo di campo con le stesse regole mi ha aiutato a tenere meglio la posizione". Una serie di prestazioni incredibili, con parate ai limiti dell'impossibile: Magliacane ha scelto il suo intervento più difficile delle sue 4 partite di Regular Season: "Quella contro Teatro alla Scala, sicuramente. Ero già a terra perché aveva tirato un avversario e l'aveva respinta Bernardi, poi la palla è rimasta lì, ha tirato Spinelli e sono riuscito a prenderla. Quella sicuramente. Ce n'è anche una di Bagnulo che non è stata complicata, ma ha tirato all'improvviso, l'ho vista all'ultimo e ho parato: era piuttosto inaspettato come tiro. Ma quella contro Teatro alla Scala è la più bella, secondo me".

Infine, prosegue il simpatico siparietto con gli amici di Sky Sport: Gianluigi Bagnulo, da Giornalisti Calcio, prenderebbe dai gialloblù Bernardi per amicizia e caratteristiche tecniche e Magliacane per il ruolo di uomo spogliatoio. "Come posso dirti, sono un po' la mascotte, per dirla un po' brutta (ride, ndr). Mi vogliono tutti bene, poi io sono sempre sorridente e cerco di tenere il livello alto facendo divertire gli altri. Poi Gianluigi è un amico, so perché lo dice: gli faccio la zanzara ogni volta che lo vedo". Ma Magliacane, allora, chi sceglierebbe da Sky? "Bagnulo lo prendo per par condicio e perché è uomo spogliatoio anche lui (ride, ndr). Poi c'è Moretto che è bravo".